Gli animali domestici sono parte integrante della famiglia. Per questo motivo, richiedono e meritano di essere tenuti nella massima considerazione.
Prima di inoltrarci nel mare degli animali domestici, è bene specificare una cosa. Per animale domestico intendiamo tantissime, forse troppe, specie. In realtà dovremmo utilizzare questo termine solo per le specie domesticate da secoli o millenni dall’uomo. Che hanno quindi subito un lungo processo di selezione, in cui sono stati scelti i caratteri più utili per l’uomo, si sono abituati alla presenza umana e hanno perso alcune loro caratteristiche selvatiche.
Molti altri animali, come uccelli, tartarughe, serpenti, vengono ugualmente definiti “domestici” semplicemente perché detenibili legalmente e magari nati in cattività da un paio di generazioni. Ma tutto ciò non li rende “domestici”. Li rende solo degli animali selvatici nati in cattività, da parenti più o meno lontani prelevati in natura. E anche questo dobbiamo tenere a mente, nel momento in cui scegliamo. Sopratutto se teniamo a cuore le sorti della natura.
Infine, su qualsiasi animale ricada la nostra scelta, bisogna sempre ricordarsi che non dovrà mai essere abbandonato in natura, infatti per quale che sia il motivo, è per la vita. Non potete poi abbandonarlo, dimenticarvene o ignorarlo, l’animale soffrirà come soffrireste voi. Non ve lo scordate: gli animali non sono giocattoli.
– Quale animale domestico scegliere: qual è quello adatto a voi?
Vediamo quali domande dobbiamo porci nel momento in cui pensiamo di scegliere un animaletto:
-
Perché lo vogliamo?
-
Quanto tempo potremmo dedicargli?
-
Stiamo spesso fuori casa?
-
Possiamo portare l’animaletto con noi in vacanza?
-
L’animaletto che abbiamo in mente di scegliere va d’accordo con il nostro stile di vita?
-
Di quanto spazio disponiamo?